Web Summit 2019: numeri e contenuti
Web Summit 2019: numeri e contenuti
Il Web Summit 2019 si è tenuto a Lisbona dal 2 a 5 novembre. Si tratta di uno degli eventi più rilevanti a livello mondiale per il settore Digital, tanto che Forbes, nonostante sia questa solo la sua quarta edizione, l’ha già definita: “the best technology conference on the planet”. Obiettivo del Web Summit è quello di dare visibilità e opportunità di crescita a startup giovani e innovative.
Web Summit: numeri
Web Summit, contenuti: la visione di Paddy Cosgrave
L’ideatore e creatore dell’evento è un giovane Irlandese, Paddy Cosgrave di 36 anni. Il suo punto di vista è molto chiaro. Anzitutto ritiene che l’Europa non debba prendere esempio dalla Silicon Valley, perché non ci serve un’altra Apple, un’altra Microsoft o un altro Google, perché, se è vero che queste aziende hanno guadagnato miliardi, miliardi e miliardi di dollari, è anche vero che le condizioni e l’aspettativa di vita dei cittadini americani in questi anni sono peggiorate, a causa del fatto che la ricchezza è sempre più concentrata in pochissime mani.
Per cui, secondo Paddy Cosgrave, se vogliamo che i benefici della rivoluzione digitale siano condivisi da tutti i cittadini, il modello non può che essere diverso che preveda necessariamente più equità, una ricchezza diffusa e che i giganti del Web paghino le tasse, diversamente non c’è vera concorrenza.
Irlanda: un esempio da non seguire
In chiusa, Paddy Cosgrave descrive la situazione del suo paese, l’Irlanda, affermando che “si è illuso che fornendo una base per l’elusione delle tasse alle multinazionali Usa, si sarebbe assicurato un futuro. In realtà, l’occupazione è dagli anni Duemila che non cresce e il benessere ormai se lo spartiscono solo contabili ed avvocati, mentre risorse economiche importanti per lo stato sociale e i servizi pubblici vengono sottratti all’Italia come a Francia, Portogallo e agli altri Paesi membri”.
